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Dettagli procedura

Procedura aperta per l’affidamento del servizio di verifica preventiva del Progetto definitivo per appalto integrato della Linea tranviaria Termini – Tor Vergata e del Deposito di Centocelle Est

Ente: Roma servizi per la mobilità s.r.l.
Oggetto: Procedura aperta per l’affidamento del servizio di verifica preventiva del Progetto definitivo per appalto integrato della Linea tranviaria Termini – Tor Vergata e del Deposito di Centocelle Est
Tipo di fornitura:
  • Servizi
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 468.700,00 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 468.700,00 €
CIG: B467532558
CUP: J84E21005150001
Stato: In svolgimento
Centro di costo: ALSAG
Data pubblicazione : 14 novembre 2024 10:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 13 dicembre 2024 18:00:00
Data scadenza: 23 dicembre 2024 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
  • Relazione Tecnica
Documentazione Offerta Economica:
Riepilogo informazioni: L’appalto ha ad oggetto l’affidamento del servizio di verifica preventiva del progetto definitivo per appalto integrato della Linea Tranviaria Termini – Tor Vergata e del Deposito di Centocelle Est, attività tecnica che sarà espletata per le finalità di cui all’art. 42 del Codice e, ratione temporis, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. n. 50/2016 e del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, norme che trovano ancora applicazione in virtù degli artt. 23, comma 3, e 216, comma 4, del D. Lgs. n. 50/2016, giusta previsione di cui all’art. 225, comma 9, del Codice

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
Avviso Proroga termini 04 dicembre 2024 12:01:52 Altri Documenti
Determina a contrarre 18 novembre 2024 15:18:51 Determina a contrarre

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Il documento chiamato ``disciplinare di gara`` in realtà è una copia del disciplinare telematico. Si chiede gentilmente di ricevere il file corretto per poter analizzare la procedura.  

Risposta:

In data odierna è stato caricato il Disciplinare corretto.

Chiarimento n. 2

Domanda:

Con riferimento a quanto richiesto a pag. 16 del Disciplinare di gara relativamente al Gruppo di verifica, si specifica che gli Organismi di controllo accreditati di tipo “A” ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 (quali la scrivente) sono sottoposti ad una peculiare disciplina, anche in termini di requisiti strutturali e del personale, dalla norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e dai Regolamenti ACCREDIA che ne disciplinano l’attività. Si chiede, pertanto, conferma che le figure professionali componenti il Gruppo di Verifica possano essere dei consulenti abituali della società come indicato dalla norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e dai Regolamenti ACCREDIA, iscritti all’Albo professionale, muniti di Partita IVA e che non abbiano necessariamente fatturato nei confronti del concorrente una quota superiore al 50% del proprio fatturato annuo risultante dall’ultima dichiarazione IVA. Saluti

Risposta:

Si Conferma

Chiarimento n. 3

Domanda:

Il Disciplinare di gara al par. 6.1 lettera d) Requisiti del Gruppo di lavoro di verifica (pag. 17) richiede per le figure professionali indicate che “La figura professionale dovrà essere legata all’operatore economico partecipante mediante uno dei seguenti rapporti: - componente di un raggruppamento temporaneo; - associato di una associazione tra professionisti; - socio/amministratore/direttore tecnico di una società di professionisti o di ingegneria; - dipendente oppure collaboratore con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua, oppure consulente, iscritto all’albo professionale e munito di partiva IVA, che abbia fatturato nei confronti del concorrente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA.” Tale disposizione, tuttavia, sembra riferirsi a quanto previsto per le società di ingegneria dal Dlgs 36/2023 PARTE V - Requisiti per la partecipazione alle procedure di affidamento dei servizi di ingegneria e architettura art. 36 (disposizioni che hanno recepito quanto già disciplinato dal D.M. 263/2016) e specificatamente al comma 5 del suddetto articolo dove viene richiesto che “Le società di ingegneria predispongono e aggiornano l`organigramma comprendente i soggetti direttamente impiegati nello svolgimento di funzioni professionali e tecniche, nonché di controllo della qualità e in particolare: a) i soci; b) gli amministratori; c) i dipendenti; d) i consulenti su base annua, muniti di partiva IVA, che firmano i progetti, o i rapporti di verifica dei progetti, o fanno parte dell`ufficio di direzione lavori e che hanno fatturato nei confronti della società una quota superiore al 50 per cento del proprio fatturato annuo risultante dall`ultima dichiarazione IVA. Si tratta, dunque, di un requisito di carattere generale che riguarda le società di ingegneria. Tuttavia, gli Organismi di controllo accreditati di tipo “A” ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 (quali la scrivente) si configurano come soggetti diversi dalle già menzionate società di ingegneria in virtù della peculiare disciplina cui sono sottoposti, sia in termini di requisiti strutturali che in termini di requisiti del personale, come previsto non solo dalla citata norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ma anche dai Regolamenti ACCREDIA che ne disciplinano l’attività. Alla luce di quanto sopra esposto, si chiede, pertanto, a codesta spettabile Stazione Appaltante di voler confermare che alcune tra le figure professionali richieste quali componenti il Gruppo di lavoro di Verifica, possano essere dei Consulenti a P. IVA, Ispettori Tecnici iscritti nel Registro del Personale Tecnico Ispettivo della società ai sensi del RT- 07 ACCREDIA che non abbiano necessariamente fatturato nei confronti del concorrente una quota superiore al 50% del proprio fatturato annuo risultante dall’ultima dichiarazione IVA.

Risposta:

Si Conferma

Chiarimento n. 4

Domanda:

Spettabile Stazione Appaltante, Si chiede gentilmente conferma che le 10 facciate indicate nell`allegato aggiuntivo alla Relazione Tecnica, al punto 16 del disciplinare ``offerta tecnica``, possano essere presentate nel formato A3. 

Risposta:

Si Conferma

Chiarimento n. 5

Domanda:

Spettabile Stazione Appaltante, Con la presente, si chiede conferma circa la possibilità di inserire, nell`allegato aggiuntivo alla Relazione Tecnica (punto 16 del disciplinare ``offerta tecnica``), anche immagini e/o tabelle. 

Risposta:

Si Conferma

Chiarimento n. 6

Domanda:

Si evidenzia l`impossibilità di pagare il contributo ANAC

Risposta:

Il pagamento del contributo al momento non è possibile a causa di un problema tecnico della piattaforma ANAC. Appena risolto sarà data comunicazione con avviso sul portale.

Si avvisa altresì che è i termini di presentazione delle offerte sono stati prorogati al 23/12/2024, ore 12.00, come da avviso pubblicato.

Chiarimento n. 7

Domanda:

Con riferimento al criterio A “Capacità professionale ed adeguatezza dell’offerta” di cui alla tabella presente nel documento “allegato_Modalità di aggiudicazione”, si chiede di chiarire se ai fini della corretta attribuzione dei punteggi indicati occorra: 1) presentare un servizio per ciascun sub-criterio ivi indicato (= il servizio 1 è relativo al sub-criterio A.1; il servizio 2 al sub-criterio A.2; il servizio 3 al sub-criterio A.3), oppure 2) sviluppare ciascun servizio presentato secondo i sub-criteri A.1), A.2), A.3). 

Risposta:

Ciascuno dei (max) 3 servizi pregressi, presentati dall’Operatore concorrente, può anche comprendere contemporaneamente le 3 categorie relative ai sub-criteri A.1, A.2 e A.3, illustrando con chiarezza le attività svolte nell’ambito della verifica della progettazione ritenute significative della propria capacità a realizzare la prestazione richiesta, ossia il cosa, il come e il quanto, per ciascuna di dette categorie.

Chiarimento n. 8

Domanda:

In merito al punto 16 – Offerta Tecnica - del Disciplinare si chiede di chiarire se l’esclusione delle Schede Illustrative dal conteggio delle 40 facciate, previste per la Relazione tecnica generale, sia da considerarsi un refuso e dunque che le Schede Illustrative siano incluse nel limite delle 40 facciate. In alternativa, ossia se le Schede illustrative sono da considerarsi escluse dal conteggio delle 40 facciate della relazione tecnica generale, si chiede di chiarire il limite di pagine ed i vincoli editoriali che le stesse Schede Illustrative debbano rispettare, poiché nella tabella in cui vengono esplicitati i contenuti dei sub-criteri di cui all’Allegato del Capitolato “Modalità di aggiudicazione” tale aspetto non viene debitamente indicato. Si chiede, inoltre, se le 10 facciate che costituiscono l’allegato aggiuntivo contenente schemi e diagrammi (punto 16 pag. 39 del Disciplinare) possano essere in formato A3. Il riscontro a tali aspetti risulta necessario al fine di mettere tutti gli operatori economici nelle medesime condizioni per la valutazione delle offerte tecniche presentate. 

Risposta:

Le Schede Illustrative sono escluse dal limite di 40 facciate indicato per la Relazione tecnica generale. Non è previsto un numero massimo di facciate ammesse per ogni singola Scheda Illustrativa da allegare, né sono previsti per esse vincoli editoriali. Si invitano, comunque, gli operatori interessati a formulare offerta, ad attingere ad un metodo di sintesi descrittiva (richiamato dal Criterio motivazionale A della Tabella contenuta nell’Allegato al Capitolato “Modalità di aggiudicazione”), contenendo entro limiti ragionevoli la documentazione da produrre al riguardo. Gli operatori sono, altresì, invitati a verificare le indicazioni sui limiti dimensionali di ciascun file da allegare e sui formati supportati dalla Piattaforma, contenute nel paragrafo 13.3 del Disciplinare di gara e nell’allegato Disciplinare Telematico.

Si conferma che le 10 facciate dell’allegato aggiuntivo possono essere in formato A3.

Chiarimento n. 9

Domanda:

Avviso correzione cig e proroga termini presentazione offerte.

Risposta:

Si comunica che il CIG corretto non è B43824E0C1 bensì B467532558 e che i termini di scadenza per la ricezione delle offerte sono prorogati Pertanto, il termine ultimo per la ricezione delle offerte (punto 5.1.12. del Bando di gara – inizialmente fissato per le ore 12:00 del giorno 11.12.2024) è prorogato alle ore 12.00 del giorno 23/12/2024; la data di apertura delle offerte (punto 5.1.12. del Bando di gara – ore 14.00 del 11.12.2024) è prorogata alle ore 15.00 del 23/12/2024.