Procedura Aperta i per l’affidamento dei servizi relativi alla realizzazione e al potenziamento delle infrastrutture tecnologiche per la gestione della “Congestion Charge” di Roma Capitale

I concorrenti dovranno attenersi alle indicazioni, tipologiche e dimensionali, fornite dal paragrafo 16 del Disciplinare di gara, nonché dall’allegato denominato “Modalità di aggiudicazione”, il quale, ultimo, prevede, tra l’altro, la produzione di copie delle certificazioni possedute, oggetto di valutazione tecnica. Per una maggiore chiarezza espositiva e per facilitare il lavoro di lettura dell’offerta ad opera della Commissione, è stata creata apposita sezione nella Piattaforma denominata “Certificazione punteggi offerta Tecnica”, destinata alla presentazione di un documento contenente le copie delle certificazioni in parola. Nel predisporre i documenti tecnici da presentare, il concorrente potrà, dunque, scegliere una delle seguenti opzioni:

- raggruppare le copie delle certificazioni possedute ed offerte in un documento ad hoc, da caricare nella sezione della Piattaforma “Certificazione punteggi offerta Tecnica”;

- inserire le copie delle certificazioni possedute ed offerte in uno degli altri documenti (“Offerta tecnica elementi tabellari”, ovvero “Relazione tecnica”) e caricare nella sezione della Piattaforma “Certificazione punteggi offerta Tecnica” apposita dichiarazione con la quale si comunica che le certificazioni possedute ed offerte sono state inserite in uno degli altri documenti.

In caso di avvalimento premiale, il relativo contratto di avvalimento potrà essere indifferentemente caricato in una delle tre sezioni della Piattaforma destinate all’Offerta Tecnica.

Al riguardo, gli Operatori sono invitati ad un’attenta lettura circa le caratteristiche minime che l’Offerta Tecnica deve rispettare, prescritte dal Disciplinare di gara, dall’allegato “Modalità di aggiudicazione” e dai pertinenti paragrafi del Capitolato Tecnico.

Si conferma che non previsto il caricamento su ANAC dei docuementi a comprova dei requisiti di cui all｀articolo 6 del Disciplinare.

Il termine di presentazione delle offerte è stato prorogato al 01/02/2024

Oltre alle fideiussioni per le fasi di realizzazione e di garanzia (artt. 10 e 7 dello Schema di Contratto e par. 12 del Capitolato Tecnico), già citata nel quesito, la documentazione di gara non prevede l’obbligo, per l’aggiudicatario/appaltatore, di stipulare una polizza assicurativa di Responsabilità Civile Professionale con effetto dalla data di emissione del certificato di collaudo. Pertanto, resta nella facoltà dell’Operatore economico la scelta di acquisire ulteriore garanzia rispetto a quelle prescritte ed eventualmente tipologia e caratteristiche della stessa

In merito alle caratteristiche dei dispositivi di accesso ai varchi ZTL, si allega il link del decreto di omologazione dei varchi, pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, contenente anche il rapporto con il sistema di centro.

Per quanto riguarda le integrazioni verso un sistema centrale, come indicato a pagina 9 del Capitolato Tecnico, il sistema di controllo degli accessi ai varchi si basa su una architettura cluster Kubernetes a sua volta basata sul sistema P@SRI 4.0

https://www.mit.gov.it/nfsmitgov/files/media/normativa/2018-10/decreto%20dirigenziale%20numero%20272%20del%2027072018_projectk53800nuovauni_0.pdf

Si conferma che al fine di mantenere l’anonimato si richiede di anonimizzare gli attestati delle certificazioni; all’aggiudicatario, in sede di verifica, verrà richiesto di produrre i corrispondenti attestati con i relativi nominativi.

Per quanto riguarda il backup restore gli strumenti utilizzati sono:

In merito agli strumenti di high availability, sono utilizzate le ridondanze dell’ambiente gestite dal sistema di storage.

Si conferma che le infrastrutture di campo NON sono oggetto della presente procedura aperta e sono a carico di RSM per quanto riguarda la loro realizzazione gestione e manutenzione. Per quanto riguarda l’infrastruttura di centro sarà necessario, a seguito dell’aggiudicazione, formalizzare un capacity plan di dettaglio, contenente tutte le necessità da validare con la stazione appaltante in base alle disponibilità esistenti in termini di storage, capacità computazionale, ecc. Le infrastrutture a carico di RSM saranno esclusivamente quelle concordate all’interno del capacity plan, ulteriori infrastrutture richieste verranno considerate a carico dell’aggiudicatario

Tutti i software, ad eccezione di quelli necessari al funzionamento della soluzione da sviluppare,
sono a carico di RSM. In ogni caso, a seguito dell’aggiudicazione, dovrà essere formalizzato un elenco
di software necessari per lo sviluppo della soluzione. L’elenco sarà soggetto di validazione da parte
della stazione appaltante in coerenza con le disponibilità esistenti in termini di Subscription, storage,
capacità computazionale, ecc.

Si conferma 

Come chiaramente prescritto dagli artt. 7, 15.3 Parte II, e 15.4.1 del Disciplinare di gara (ai cui contenuti integralmente si rinvia), in tutti i casi di Avvalimento (ossia, prescindendo dalle finalità dello stesso), il concorrente, per ciascuna ausiliaria, deve caricare sulla Piattaforma, nell’apposito spazio:

il contratto di avvalimento, contenente tutti i requisiti formali e sostanziali previsti dall’art. 7 del Disciplinare e nel cui ambito le parti specificano, tra l’altro, le risorse strumentali e umane che l’ausiliario si obbliga a mettere a disposizione del concorrente ed indicano se l’avvalimento è finalizzato ad acquisire un requisito di partecipazione o a migliorare l’offerta del concorrente, o se serve ad entrambe le finalità; il D.G.U.E. dell’ausiliaria, sottoscritto digitalmente dalla stessa e caricato nello Step Documenti amministrativi della Piattaforma, contenente dichiarazione circa il possesso dei requisiti generali e di quelli speciali di cui ai paragrafi 6.2 e 6.3 del Disciplinare oggetto di avvalimento e/o dei requisiti speciali finalizzati a migliorare l’offerta del concorrente; dichiarazione sostitutiva, sottoscritta digitalmente dall’ausiliaria e caricata nello Step Documenti amministrativi della Piattaforma, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la Stazione Appaltante:

- ex all’art. 104, comma 4, lett. c) del Codice, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse oggetto del contratto di avvalimento;

- ad osservare i principi e gli obblighi specifici del PNRR, indicati nel Disciplinare;

 il PASSOE relativo all’ausiliaria.

Poiché, come accennato e come noto, ai sensi della vigente normativa, l’avvalimento può essere finalizzato ad acquisire un requisito di partecipazione o a migliorare l’offerta del concorrente, o può servire ad entrambe le finalità, nel solo caso in cui l’avvalimento sia esclusivamente finalizzato a migliorare l’offerta del concorrente (c.d. avvalimento premiale),  il contratto di avvalimento è caricato dal concorrente nello Step Busta tecnica della Piattaforma, unitamente all’offerta tecnica, anziché nello Step Documenti amministrativi, come specificato dagli artt. 15.3 Parte II e 16 del Disciplinare

Come indicato nel documento “modalità di aggiudicazione” a pag. 9 rispetto al criterio F2, al fine di ottenere 0,25 punti è necessario inviare documentazione che accerti l’avvio della procedura per il conseguimento delle certificazioni. Si conferma, quindi, che è sufficiente produrre in fase di consegna di offerta tecnica la dichiarazione rilasciata da un Organismo regolarmente accreditato che attesti l’avvio dell’iter per il conseguimento della certificazione ISO 30415.

Come indicato nel documento “modalità di aggiudicazione” a pag. 9 rispetto al criterio F2, al fine di ottenere 0,50 punti è necessario che il possesso delle certificazioni sia soddisfatto dal singolo candidato o, in caso di RTI o partecipazione plurisoggettiva, singolarmente da ciascuna delle imprese facenti parte del Raggruppamento.

E’ in ogni caso consentito il ricorso all’avvalimento premiale ai sensi e per gli effetti dell’art. 104, comma 12, del D.Lgs. n. 36/2023. A tal riguardo si veda anche il chiarimento n° 11.

Si conferma che la certificazione “Red Hat Certified Specialist in Containers and Kubernetes” può essere considerata equivalente a “Certified Kubernetes Administrator” o “Certified Kubernetes Application Developer”.

Si conferma altresì che la certificazione TOGAF® Enterprise Architecture Foundation è considerata equivalente a TOGAF® Foundation

Il Team di lavoro descritto nel paragrafo 9 del capitolato tecnico include la lista delle figure professionali maggiormente qualificate e sulle quali verrà espressa una valutazione propedeutica all’assegnazione del punteggio del relativo criterio premiante. I candidati possono inserire figure aggiuntive alle quali non verrà attribuito punteggio.

Si conferma che, come indicato a pag. 10 del capitolato tecnico, i Database indicati nella richiesta di chiarimento sono già esistenti. Il fornitore dovrà quindi fornire una soluzione integrata che tenga conto della struttura e dell’interazione con i sottosistemi esterni ad RSM. La soluzione dovrà pertanto coprire totalmente i requisiti tecnici descritti nel capitolo 6 che il fornitore sarà chiamato a realizzare.

Si conferma che, come richiesto dai paragrafi 6.4 e 6.5 del capitolato tecnico, le attività di evoluzione del codice sorgente dei sistemi SIS e CDM sono in carico al Fornitore.

Si conferma che la “catena OCR” citata nel Requisito n°4 del paragrafo 6.1 del Capitolo Tecnico è la stessa componente “catena” citata nel Requisito n°7 dello stesso paragrafo 6.1 e che tale componente è un sistema presente tra le attuali piattaforme di RSM

Si conferma l｀applicabilità della Delibera ANAC n. 606 del 19/12/2023 alla procedura de qua

Il possesso della certificazione Agile PM Foundation non è considerato equivalente alla certificazione Scrum Master in quanto quest’ultima risulta più specifica rispetto all’Agile PM Foundation, in termini di metodologia applicata, principi guida, e approccio progettuale. La certificazione Agile PM Foundation assicura una conoscenza di principi maggiormente trasversali ai servizi oggetto di gara.

Le verifiche di conformità saranno espletate:

Si precisa che la rendicontazione per il Servizio di Supporto Specialistico sarà disciplinata secondo le previsioni di cui al paragrafo 7.3 del Capitolato Tecnico, in quanto il servizio è incluso nell’importo erogato a corpo all’aggiudicatario.

In merito al Servizio di Manutenzione Evolutiva verranno rendicontate e fatturate le giornate persona delle risorse indicate nel Capitolato Tecnico con le stesse tempistiche previste per i SAL all’interno del paragrafo 7.2 del capitolato tecnico.

Tutti gli applicativi non inclusi tra quelli già installati, in ambiente di collaudo e produzione, dovranno essere installati a carico dell’aggiudicatario. In ogni caso, a seguito dell’aggiudicazione, dovrà essere formalizzato un elenco di software necessari per lo sviluppo della soluzione e verranno distinti i software già installati da RSM e quelli da installare a carico dell’aggiudicatario. L’elenco sarà soggetto di validazione da parte della stazione appaltante in coerenza con le disponibilità esistenti in termini di Subscription, storage, capacità computazionale, ecc.

Per quanto riguarda l’installazione infrastrutturale è a carico di RSM.